di MC Arata
Perché non assicuri il tuo bene più prezioso?
Quando si parla di fattori di vulnerabilità di una famiglia non sempre si mettono a fuoco con chiarezza quali possono essere. Purtroppo, troppo spesso non si pensa alla tutela da accadimenti che rischiano di mettere in ginocchio per sempre l’equilibrio finanziario presente e futuro della propria famiglia.
Frequentemente l’unica forma di tutela che hanno le famiglie è quella obbligatoria, si pensi all’assicurazione dei mezzi di trasporto e a volte se subordinata ad una richiesta di mutuo quella sulla casa.
Proprio quest’ultima non è così comune come si potrebbe pensare.
Negli ultimi anni a causa di numerose calamità naturali come alluvioni, smottamenti e terremoti, si è alzata la consapevolezza della popolazione circa i possibili rischi collegati a questi avvenimenti, ma siamo comunque lontani dai livelli di copertura degli altri paesi europei.
Nello specifico, sul territorio nazionale, le abitazioni assicurate nel nord Italia sono circa il 55 % al centro la quota scende fino al 30% e al sud arriva poco sopra il 20%
L’assicurazione sulla casa è a dir poco fondamentale per limitare i danni economici e non protegge solo dai danni causati dalle possibili calamità naturali ma anche da incendio, furti, rapine e danni causati a terzi.
Si pensi all’allagamento causato dallo scoppio di una tubatura, una fuga di gas o ancora ad un malfunzionamento elettrico.
Al giorno d’oggi abbiamo letteralmente centinaia di apparecchi elettrici collegati, basta una disattenzione anche minima e i danni possono essere ingenti.
In caso di furto o rapina l’assicurazione può coprire il valore degli oggetti sottratti a patto che ci sia stata infrazione e sia stata regolarmente denunciata alle autorità competenti. Ovviamente l’abitazione deve essere stata protetta adeguatamente, per esempio la porta deve essere stata chiusa correttamente!
In caso di incendio o scoppio l’assicurazione copre i danni causati alle cose.
Vengono garantiti tutti i danni materiali subiti dall’abitazione al verificarsi di eventi come corto circuito, incendio, scoppio, azione di fulmini, danni causati da tubature danneggiate, atti vandalici da parte di terzi ed eventi atmosferici. In questa sezione sono normalmente coperti anche i possibili danni causati ai vicini di casa!
Altre importanti garanzie sono sicuramente gli eventi sismici: eventi purtroppo non rarissimi nel nostro paese ma che sono di fondamentale importanza perché rimborsano i danni materiali subiti dall’abitazione e volendo anche del suo contenuto.
Un altro aspetto non sempre preso in considerazione è la tutela legale: con la proprietà di un immobile non di rado si devono sostenere spese per controversie legali. L’assicurazione copre infatti le spese per la difesa in sede penale o civile per reati colposi.
Chi abita in condominio, spesso è incautamente convinto che la polizza stipulata dall’amministrazione condominiale sia in grado di proteggere gli inquilini da brutte sorprese in caso di danni al fabbricato; purtroppo è vero solo in parte.
Quando l’amministratore sottoscrive una Polizza Globale Fabbricati, il globale fa riferimento solo ai danni provocati ad abitazioni o parti comuni causati da incendi, esplosioni, fulmini e infiltrazioni d’acqua condominiali, come un danno alle tubature che servono tutto il condominio.
I danni causati al nostro appartamento o a terzi da guasti derivanti da elettrodomestici (es. rottura della tubatura della lavatrice) non sono coperti.
Quando di valuta se assicurare o meno la propria abitazione in virtù del fatto che ci si ritiene coperti dalla polizza condominiale è necessario farsi alcune domande:
- Sono consapevole come viene stipulata una polizza condominiale?
- Quali sono le coperture della mia polizza condominiale?
- E ancora più importante: Quali sono le scoperture?
La polizza condominiale dovrebbe essere scelta dai condomini ma molto spesso per mancanza di interesse e competenze da parte di questi ultimi viene scelta dall’amministratore che come per l’ingaggio dei fornitori che si occupano della pulizia o delle riparazioni potrebbe non essere guidato esclusivamente dall’adeguatezza della polizza.
L’amministratore inoltre non è obbligato per legge a provvedere alla stipula della polizza, se per mancanza di fondi della cassa condominiale (qualcuno non ha pagato le spese condominiali in tempo) ritardasse il pagamento equivarrebbe a essere del tutto scoperti per tuto il periodo che va dalla scadenza della polizza al pagamento.
L’altra scomoda constatazione è che i condomini spesso non danno troppa importanza alla polizza condominiale e spesso non sono informati circa le coperture o le scoperture. Troppo tardi (quando c’è un danno che l’assicurazione non è tenuta a pagare) possono solo lamentarsi e sborsare di tasca propria i danni subiti.
Superfluo a questo punto sottolineare quanto sia importante sottoscrivere una polizza casa che possa coprire anche il fabbricato, nel caso in cui la polizza del condominio non dovesse coprire tutto o solo in parte un danno, si può fare riferimento alla compagnia che assicura la propria casa e integrare il pagamento del danno subito.
Saper valutare la polizza giusta non è certo semplice, è necessaria una certa esperienza per considerare tutte le caratteristiche dell’immobile e non incappare in facili errori da principianti come sottostimare il valore dell’immobile, o non includere coperture per “risparmiare” e trovarsi con ingenti danni da sostenere.
I consulenti Solyda sono preparati ed in grado di aiutare i clienti nella scelta della polizza perfetta e cucita su misura alle loro esigenze.
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