POLIZZA TCM ISTRUZIONI PER LA SOTTOSCRIZIONE

POLIZZA TCM ISTRUZIONI PER LA SOTTOSCRIZIONE

Per polizza vita s'intende la tradizionale T.C.M. acronimo di Temporanea Causa Morte che è una tipologia di assicurazione sulla vita la cui durata non coincide con quella della vita di chi sceglie di stipularla.

La prima polizza di tale genere risale al 18 giugno del 1583 e fu sottoscritta da William Gibbons presso l’Ufficio di assicurazioni della Royal Exchange di Londra un contratto in base al quale, a fronte di un premio versato, sarebbe stata corrisposta alla sua famiglia una cifra di denaro nel caso in cui fosse deceduto entro un anno dalla stipula del contratto stesso.

Lo scopo di questa polizza, sottoscritta da appena il 18% degli italiani, è quello di tutelare l’integrità economica ed il tenore di vita del nucleo familiare, facendo fronte alla morte prematura di un suo componente (capofamiglia) oppure per infortunio o malattia.

Tale polizza viene solitamente stipulata nel caso in cui l'assicurato sia l'unica persona percettore di reddito oppure per tutelarsi in seguito all'accensione di un mutuo.

Una Tcm speciale è la cosidetta “Key Man” che invece riguarda le persone giuridiche ed in particolare quelle persone che all’interno della società abbiano un ruolo decisivo o quanto meno determinante per la sopravvivenza stessa dell’attività economica esercitata.

La particolarità della polizza T.C.M. è che se allo scadere del contratto non si è verificato l'evento assicurato la compagnia assicurativa non è tenuta a versare nulla.

Una volta scelta la TCM occorre individuare i parametri principali che la compongono ovvero:

1.    il capitale assicurato, che corrisponde all’importo che verrebbe erogato in caso di imprevisto e

2.    la durata, vale a dire il periodo temporale in cui si è coperti.
Questi sono i principali fattori che andranno ad incidere sull'entità premio ma ce ne sono altri che vedremo qui di seguito.

3.    Il capitale assicurato prescelto in genere è costante e garantisce ai beneficiari un capitale fisso che non varia per tutta la durata della polizza ma potrebbe anche essere decrescente che invece diminuisce con il passare del tempo, quindi, è fondamentale scegliere in base alle reali necessità del cliente.

Altro elemento da considerare è se l'assicurato è un fumatore, nel qual caso il premio sarà più elevato. Questo aspetto incide notevolmente sul costo della polizza. La definizione di fumatore, però, non è univoca tra le compagnie: in alcuni casi è sufficiente aver fumato, anche sporadicamente, nei 24 mesi precedenti alla sottoscrizione del contratto, in altri si è considerati fumatori solo se si consumano più di 20 sigarette al giorno e, in altri ancora, rientrano nella categoria anche coloro che, pur avendo smesso, lo hanno fatto solo dopo consiglio medico a seguito di una patologia.

Non tutte le professioni sono assicurabili con la TCM, nelle condizioni contrattuali sono indicate quelle più rischiose che sono escluse tra cui i piloti di aerei, collaudatori di veicoli e sommozzatori, ad esempio.

Molte compagnie non pagano il capitale assicurato nel caso in cui il sinistro mortale avvenga durante la pratica di determinate attività sportive ritenute pericolose.

Rientrano in questa categoria, ad esempio, l'alpinismo, arrampicata libera, arti marziali, paracadutismo, lotta, pugilato, rugby, sci acrobatico ed in generale, qualsiasi sport esercitato a livello professionistico.

Prima di attivare la polizza le compagnie richiedono la compilazione, in sede di proposta, di un questionario anamnestico o in situazioni particolari l'effettuazione di una visita medica che accerti il reale stato di salute dell’assicurato.

Attenzione che se l'assicurato nasconde alla compagnia eventuali malattie pregresse il rimborso verrebbe negato al cliente.

È bene sapere che le TCM hanno un cosiddetto periodo di carenza; questo significa che l’assicurazione entra in vigore solo dopo che sono trascorsi alcuni mesi dalla firma.

Normalmente il periodo è pari a 6 mesi e riguarda esclusivamente il sinistro causato da malattia.

Tuttavia quasi tutte le compagnie danno la possibilità di eliminare il periodo di carenza, sottoponendosi a visita medica, da effettuarsi prima della sottoscrizione.

Oltre alla copertura base caso morte, tale prodotto permette l'inserimento di garanzie aggiuntive sottoscrivibili quali l'invalidità permanente o maggiorazioni del capitale per decesso da infortuni o incidenti stradali. Alcune compagnie associano alla polizza programmi di prevenzione sanitaria con check-up periodici gratuiti.

Le TCM sono sottoscrivibili da persone che siano almeno maggiorenni e spesso non è possibile acquistare il prodotto oltre una certa età, che può variare, a seconda della compagnia, tra i 65 e i 75 anni.

È però possibile superare il limite anagrafico sottoscrivendo la copertura prima del raggiungimento dell’età massima; così facendo ci si può assicurare fino addirittura a 85 anni.

Le TCM consentono la detrazione Irpef nella misura del 19% del premio annuo versato (fino ad un massimo di 530 euro complessivi, che attivano a 750,00 euro se la polizza tutela persone con disabilità gravi. In caso di sinistro la cifra erogata ai beneficiari non sarà soggetta all'imposta di successione.